Il vigneto è vicino a grandi alberi, come il fico e il gelso e questo ci ha ispirati a percorrere una strada sostenibile, approcciando il metodo biodinamico, un tipo di coltivazione che tende a preservare la naturalità del terroir e dei suoi prodotti. Lo abbiamo scelto perché per noi produrre vino è un principio e una filosofia di vita che ci fa scoprire quotidianamente . Crediamo infatti in un prodotto autentico che parli di noi e della sinergia che percepiamo con la nostra terra. Un vino indisciplinato, lontano da stereotipi, capace di coinvolgere e scaldare l’anima. Un vino che emoziona profondamente grazie al suo ancestrale legame con la natura. 

I nostri vini rossi provengono da uve contaminato da un biotipo romangolo, sono raccolte a piena maturazione ed esclusivamente a mano, in cassette che vengono portate immediatamente nella cantina. Le fermentazioni spontanee e la macerazione sulle bucce di 30 giorni del mosto fiore di pressatura sono seguite da affinamento in acciaio inox.

I nostri bianchi derivano da uve  autoctone, anche queste raccolte a piena maturazione ed esclusivamente a mano, in cassette che vengono scaricate immediatamente nella diraspapigiatrice. Una soffice pressatura è seguita da fermentazioni spontanee del mosto fiore, con i soli lieviti indigeni, e successivo affinamento in acciaio inox.

Tutti i vini sono non chiarificati, non filtrati, non trattati chimicamente.

Da fine maggio 2023 le nostre prime bottiglie erano pronte,  nel 2024 sono arrivati tre nuovi vini, pronti da assaggiare. Se desiderate degustare o acquistare i nostri prodotti contattateci e saremo lieti di ospitarvi nella natura di Cà Bosca.